Diverse sono state le agenzie di stampa che hanno riportato l’intervista fatta all’avv. Angelo Vassallo in relazione ai rischi che corrono i titolari di attività produttive che decidono di aprire il locale nonostante le prescrizioni normative.
“Gli esercenti che aprono quando non è consentito rischiano di sommare al grande danno che stanno subendo per le restrizioni un danno che potrebbe essere potenzialmente superiore a quello già subìto”.
“Sono previste infatti sanzioni da 400 a 1.000 euro, chiusura del locale da 5 a 30 giorni e, se si continua nelle aperture, il rischio di essere imputati per reato di epidemia colposa, con reclusione da uno a 12 anni”
Di seguito il link con parte dell’intervista.
Per uno specifico consulto con gli avvocati dello Studio non esitate a contattarci o, in alternativa, a lasciare un commento qui sotto.